Bellissima in ogni stagione, Merano è una destinazione perfetta per un weekend con bambini, che in ogni angolo della città troveranno un’ottima occasione per giocare.
Iniziando la visita dal centro medioevale, sarà piacevole inoltrarsi tra strette vie e portici, con lo sguardo rivolto al castello che domina l’abitato.
Qui, oltre alle famosissime terme in zona centralissima, c’è un carinissimo parco giochi dove fermarsi per una pausa di gioco.
Scivolo a tubo, un design moderno e strutture piuttosto varie rendono questo playground una tappa decisamente da segnare (non lontano dalle terme).
Se si preferisce invece un’area più immersa nel verde, magari dove ascoltare lo scorrere dell’ acqua del torrente, allora preparatevi per una passeggiata, fattibile con passeggino, che risale la sponda sinistra del Passirio, tutta ombreggiata e che accoglie al suo inizio un monumento dedicato all’imperatrice d’Austria, più conosciuta come Sissi:
la passeggiata d’estate.
Qui, lungo la passeggiata, un bel parco giochi per bambini dove fermarsi per una pausa di gioco.
Reti per arrampicata, tanta sabbia, dondoli e giostrine per i più piccini, nel verde e con un bel panorama sugli edifici ottocenteschi affacciati sul torrente Passirio.
In inverno meglio percorrere la passeggiata opposta, sempre baciata dal sole: la passeggiata d’Inverno.
Questa passeggiata risale la riva destra del fiume ed è in parte coperta da un bel porticato in stile liberty (Wandelhalle – passeggiata coperta). Una passeggiata perfetta per i mesi invernali perché offre una soluzione coperta in caso di pioggia ed è scaldata dal sole nei giorni più freddi.
Sempre passeggiando, o perché no, pedalando, si può arrivare ai piedi del Castello Trauttmansdorff e dei suoi magnifici Giardini.
Per visitare il castello, occorre considerare almeno una piena mezza giornata e sarà poi veramente difficile allontanarsi da questo luogo incantevole.
Lì, ad ogni angolo, un’occasione per giocare (prossima riapertura del castello: marzo 2016).
Nei 12 ettari di parco che circondano il castello, tra sentieri che salgono e scendono e tanti corsi d’acqua, i bambini si trovano davanti a piante provenienti da ogni parte del mondo.. aceri giapponesi, sequoie americane, orchidee asiatiche..
Portate convoi un piccolo planisfero e renderete questa gita al Castello una delle più fantastiche lezioni di geografia.
Lì nessuno scivolo o altalena, ma tantissime occasioni per giochi creativi e originali..
Non possono mancare un giro nel labirinto, per perdersi e poi ritrovarsi, qualche salto nel giardino delle pietre, da scalare e da cui saltare, un’attraversata sul ponte avventura e un gioco sonoro e coloratissimo nel fantastico Padiglione delle Piante primavera.
E ancora, il Laghetto delle Ninfee, dove giocare tra anatre e carpe con piccoli mulini e, per gli amanti degli animali, ecco il recinto con conigli o il ruscello abitato da oche.
I Giardini del Castello sono aperti da aprile a novembre e sempre regalano grandissime emozioni.. Piante di varie specie vengono trapiantate e i giardini appaiono splendidi in ogni stagione.
E se piove? Castel Trauttmansdorff accoglie al suo interno il Touriseum (museo del turismo dell’AltoAdige, dove non ci si può perdere il “Gioco dell’Alto Adige”, un flipper lungo dieci metri, probabilmente il più grande al mondo) o ancora il Regno Sotterraneo delle Piante, un percorso guidato dove apprendere la storia delle piante e delle radici, oppure la serra, con piante tropicali e una colonia di formiche tagliafoglie al lavoro in una teca loro dedicata.
Nei mesi invernali questo luogo incantevole per grandi e piccoli visitatori è chiuso, ma Merano offre sempre tanto a chi decide di visitarla.. La magia del Natale per esempio, unica e tutta da vivere in occasione del caratteristico mercatino.