Da tanto pensavo ad un viaggio in Oman con bambini, un Paese che mi affascinava per la sua varietà di paesaggi e ricchezze naturali da scoprire, cultura e tradizioni da vivere, relativamente vicino e così diverso.
A dicembre siamo partiti per un viaggio in Oman fai da te, costruendoci il nostro itinerario, noleggiando un auto all’aeroporto e scoprendo tappa per tappa un Paese davvero ricco di esperienze da fare e luoghi da visitare.
Itinerario di un viaggio in Oman con bambini
Siamo partiti da Muscat dove abbiamo alloggiato le prime tre notti dedicando una giornata alla visita delle Daymaniat islands per nuotare con le tartarughe e pesci tropicali, per trascorrere una prima giornata in un mare proprio spettacolare che ci ha dato il benvenuto in Oman (tour prenotato con Daymaniat Shells pochi giorni prima di effettuare l’escursione):
Due giornate a Muscat per visitare la Grande Moschea, il souq, il mercato del pesce, la spiaggia della città, il Palazzo del Sultano e vivere questa città piena di fascino.
Da Mascate abbiamo guidato in direzione nord verso le montagne: guidando attraverso un paesaggio brullo e caratterizzato da piccoli villaggi, moscheee e montagne siamo arrivati a Al Hamra dove abbiamo soggiornato un paio di notti per visitare villaggi disabitati, canyon, la bella Nizwa con il suo caratteristico souq e forte.
Dopo montagne e villaggi ci siamo diretti verso il deserto per giocare sulle dune e trascorrere una notte in tenda sotto un manto di stelle che sono certa non dimenticheremo mai. Il camp in cui abbiamo alloggiato è l’Arabian Oryx Camp, non economico ma consigliatissimo.
Dal deserto ci siamo diretti verso i wadi, oasi con piscine naturali e palme incastonati tra canyon rocciosi. Uno spettacolo della natura mai visto altrove.
Due i wadi visitati: Wadi Shab e Wadi Bani Khalid, con una notte di pernottamento a Sur, un caratteristico villaggio di pescatori con torri di avvistamento, corniche, faro e spiaggia dove giocare.
Da Sur direzione Muscat dove trascorrere l’ultimo giorno giocando in spiaggia nei dintorni di Qantab (in questo caso si può optare di andare nella spiaggia del villaggio o di entrare in un resort usufruendo di spiaggia privata e servizi).
Questo l’itinerario del nostro viaggio in Oman con bambini, un viaggio fattibilissimo anche in fai da te, studiando itinerario e cercando di adattarlo quanto più possibile a interessi e esigenze dei piccoli viaggiatori.
Consigli per l’organizzazione di un viaggio in Oman
L’Oman non è un Paese economico, anzi lo abbiamo trovato più costoso delle nostre aspettative.
Ciò che costa soprattutto sono gli alloggi e le attività che ti propongono di fare.
Per mangiare si può spendere poco se si mangia nei piccoli locali incontrati in giro tra villaggi e trasferimenti o facendo spesa nei loro supermercati dove si può trovare praticamente tutto ciò di cui si ha bisogno.
Noi abbiamo noleggiato una macchina normale, ma ripensandoci opteremmo per un auto 4×4 per raggiungere anche quei luoghi dove la nostra macchina non poteva arrivare
(deserto e montagne) e abbiamo dovuto quindi appoggiarci agli alloggi alloggi prenotati per raggiungerli.
Arriveranno altri racconti dedicati alle varie tappe.
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Ciao! sono molto interessata al tuo viaggio, e’ esattamente quello che vorremmo fare noi il prossimo natale. Ti posso chiedere altri dettagli su dove avete alloggiato?
grazie !!
elisa
scriverò davvero a breve prossimo articolo, è già in bozze. Intanto ti invito a guardare le storie in evidenza su Instagram dove trovi il riassunto di tutto il viaggio con anche alloggi. Poi da lì scrivimi pure! e se vuoi iscriviti a newsletter così vedi quando uscirà prossimo articolo 🙂
Grazie !!!!!