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Valencia con bambini non può deludere. Ovunque ci sono occasioni per giocare ed avventure capaci di affascinare grandi e piccoli visitatori. Dal gigante steso a terra, da cui scivolare, a spiagge immense dove correre verso il mare. Nicole ci ha raccontato i suoi quattro giorni in questa bellissima città spagnola, che senz’altro merita di essere scoperta con piccoli al seguito. Come non partire da uno dei playground più belli al mondo? Situato nel Jardin de Turia, il più grande giardino urbano di Spagna, ricavato nel letto dell’antico fiume Turia, sorge un parco giochi eccezionale, che ha per protagonista il personaggio più famoso de “I viaggi di Gulliver”: siamo infatti nel Parco di Gulliver. Qui il gigante, rappresentato in grande scala, ha abiti e capelli che formano rampe, scale e scivoli, su cui i lillipuziani – in questo caso i nostri bambini – possono divertirsi e giocare.. il tutto a costo zero! Il parco è infatti ad ingresso libero, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Altra tappa imperdibile, per chi visita Valencia con bambini (e non solo), è la Ciudad de las Artes y las Ciencias, con il suo bellissimo Museo Oceanografico. Il luogo è evidentemente caratterizzato dalla mano di Santiago Calatrava e lì le occasioni di gioco sono ovunque: gradoni, rampe,un bel prato che circonda il museo e anche l’attesa diventa piacevole.
A due passi ferma il trenino del Jardin del Turia, che per pochi euro permette di fare un tour di una tratto dei giardini: quando è tanta la stanchezza accumulata, è molto piacevole farsi trasportare per un po’.
Altra interessante tappa per bambini ed adulti, a Valencia, è il Museo de Los Soldaditos de Plomo – il museo dei soldatini di piombo.. I bambini hanno accesso gratuito ad ogni attrazione/museo se d’ età inferiore ai 4 anni. Il fascino della collezione privata di soldatini più grande del mondo coinvolge i bambini ed i loro papà, che vedi muoversi all’ interno come trottole per ammirare quelle ricercate e variopinte miniature. Ulteriore tappa da segnare: da Plaza del Ayuntamiento, un bus conduce al Bioparc, praticamente al limitare dei Jardin del Turia, situato nel bellissimo Parque de Cabecera (naturalmente anche qui non manca un coloratissimo e strepitoso playground). Questo zooparco è alquanto singolare: gli spazi in cui si trovano i vari animali sono “costruiti” in modo tale che sembra quasi di passeggiare tra gli animali stessi, senza recinzioni che dividano i sentieri dai vari habitat, a loro diretto contatto. Ma Valencia è anche mare e spiagge. La spiaggia di Las Arenas è immensa, con un bellissimo lungomare di palme e ristorantini, che inizia (o finisce) in un colorato playground non distante dal porto in cui giocare con una carrucola e volare in alto, ammirando uno splendido panorama. Cercate altri playground a Valencia o ne avete alcuni da segnalare? Usate la App e arricchite la mappa sul dove giocare in questa bellissima città! |
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