Vicenza e tutta la sua provincia sono dei luoghi perfetti per trascorrere un week-end in famiglia con i propri bambini, destinazione ideale per amanti dell’arte, del buon cibo e del gioco.
Vicenza, conosciuta come la città del Palladio, è una destinazione ricca di opere d’arte ma anche di piccole botteghe artigiane che ne accrescono il fascino e la voglia di scoprire la città. Palazzi nobiliari e piccoli quartieri (consigliato il caratteristico quartiere delle barche), torri e mercati.. A Vicenza c’è un tesoro che aspetta solo di essere scoperto.
E per chi visita Vicenza con bambini dove giocare? Stefania di Venetoforkids.it ci ha fornito ottimi consigli per regalare pause di gioco ai piccoli visitatori della città.
Vicenza ospita Parco Querini, una vastissima area verde situata proprio in centro storico a cui si può accedere tramite 4 ingressi. Recandosi in auto, l’accesso di via Rodolfi (quello adiacente all’ospedale) è il più comodo ed è provvisto di parcheggio.
Parco Querini non si può definire un vero e proprio parco giochi ma le attrattive al suo interno non mancano.
Appena entrati, colpisce subito il monumentale tempietto situato su una collinetta circondata dall’acqua. Lì potete trovare davvero tanti animali per la gioia dei bambini: anatre, coniglietti, pesci, tartarughe, piccioni e nutrie.
L’area verde è attrezzata con un percorso salute e qui i bimbi possono cimentarsi nelle diverse prove fisiche:
scalette di legno, corde, salto della cavallina. Inoltre, il parco ospita delle installazioni moderne dove i bambini possono sperimentare attraverso il gioco alcune semplici leggi fisiche (parco della scienza).
L’età consigliata per questi giochi è dai 6 anni, ma alcune sono adatte a bimbi più piccoli (dai 3 anni).
Per chi decide di regalare più di un giorno a Vicenza e dintorni, a poca distanza dalla città ci sono tantissimi altre destinazioni che meritano una visita.
Partiamo da Bassano, la città degli Alpini, con un bellissimo e caratteristico Ponte Vecchio (conosciuto anche come Ponte degli Alpini) che non può passare inosservato.
E poi le botteghe, le piazze dove si affacciano logge, torri e chiese (Piazza della Libertà e Piazza Garibaldi, entrambe chiuse al traffico), le vicine rive del Brenta.. per passeggiare, giocare o semplicemente ammirare.
A Bassano con bambini non sarà difficile intrattenere i piccoli accompagnatori. Sono due le aree verdi nel centro storico della città: Parco Ragazzi del ’99, meglio conosciuto come Prato Santa Caterina, un bellissimo parco-giochi situato in una zona verde dove correre a non finire.
Oppure i Giardini Parolini, un vero e proprio orto botanico che conta oggi un centinaio di specie diverse. Durante il periodo estivo è sede di numerosi spettacoli e del cinema all’aperto.
Davvero una location suggestiva e da segnare.
Infine due menzioni speciali per due parchi proprio unici nel loro genere.
A Nove, lungo la riva del fiume Brenta, potrete entrare nel Bosco Magico, opera del noto artista locale Roberto Costa. Qui una grande porta d’ingresso invita ad entrare nel bosco dove il percorso si snoda all’interno di boschetti e radure animati da magiche installazioni.
A Santorso invece, potete passare una splendida giornata all’ Oasi Rossi con la sua casa delle farfalle.
E’ il luogo ideale per trascorrere del tempo in famiglia. Numerose aree gioco sono sparse all’interno del parco.
Tra tutte spicca una nave formato gigante con tanto di timone e scivolo per scendere in cambusa. E ancora, tanti animali da fattoria, la casa delle farfalle e un simpatico giro in trenino che sempre piace a bambini di ogni età. Questo il sito per informazioni e immagini.