Ci sono luoghi che ti restano nel cuore, che grazie alla loro semplicità ed immensa bellezza sono capaci di farti sentire bene.
Abbiamo conosciuto una valle vera, dove la vita scorre lenta, in cui riscoprire il piacere delle piccole cose e da godere in ogni suo dettaglio.
Andiamo in Val di Zoldo con bambini, scoprendone piccoli e caratteristici borghi, passeggiando nella natura per fermarci ogni due passi a raccogliere un fiore, camminando tra boschi e cascate e giocando nei suoi bellissimi parchi giochi sempre con il naso all’insù, perché qui il panorama è splendido ovunque tu guardi.
Val di Zoldo: cosa visitare
Il villaggio che ci è piaciuto di più è Coi, il borgo più alto di tutta la Valle, che conta meno di 70 abitanti e così caratteristico, con le sue case in sasso e tablà che lo rendono davvero speciale.
I bambini passeggiano liberi nelle strette viuzze del paese, si fermano a giocare con una fontana o si perdono saltando su e giù tra gradini e tronchi di legno.
E mentre loro giocano, noi ammiriamo il panorama che da questo luogo è veramente straordinario.
Altro borgo da non perdere è Colcerver, talmente piccolo che il villaggio conta un solo abitante, un personaggio simpaticissimo che anche i bambini ameranno. Perdersi in questo piccolo borgo è splendido, ogni dettaglio merita di essere fotografato.
Alle porte e alle finestre delle caratteristiche abitazioni spesso appaiono simpatiche sculture di legno, le galline ti attraversano la strada e le vette delle Dolomiti sbucano da ogni lato per rendere il borgo ancora più incantevole.
Colcever si può raggiungere in auto per una stretta e ripida stradina, oppure a piedi, riservandosi l’ intera giornata per una passeggiata nella natura.
Qui niente passeggini, se i bambini sono molto piccoli meglio attrezzarsi con zaini o fasce, ma da 4 anni in su sono sentieri fattibili anche per piccoli escursionisti.
Per raggiungere Colcever a piedi si parte da Prolongo e si raggiunge una malga – Casera Al Pian – imperdibile per chi ha bambini.. Qui i bambini giocano, prima della passeggiata, tra pony, caprette e tanti altri animali, fanno uno spuntino con prodotti locali e poi via che si parte verso il lago di Vach (la malga è raggiungibile anche in auto per chi volesse accorciare la camminata).
Per raggiungere il lago, bisogna considerare un tempo di 45 minuti, per una passeggiata tra boschi che conduce ad un laghetto, dove i bambini giocheranno con legno, sassi e acqua in questo parco giochi tutto naturale.
Alle loro spalle, le cascate, un panorama incantevole da ammirare in silenzio e senza fretta.
Per il rientro si può scegliere di continuare la passeggiata ad anello, che riconduce proprio a Colcever (un’ora abbondante se fatta con bambini), oppure di tornare verso la malga da cui si è partiti.
Altro borgo imperdibile per chi visita la Val di Zoldo con bambini è Fornesighe, un tipico paesino di montagna, fatto di strette viuzze dove raramente passano auto, abitazioni in legno e pietra, le punte del Civetta che regalano al paese un contorno spettacolare.
Qui i dettagli fanno la differenza.. fiori alle finestre, sculture di legno alle porte, fontane e panchine per sedersi e ammirare la bellezza del luogo.
Da Fornesighe con bambini non può mancare una visita a La Veda (circa 20 minuti a piedi), un nucleo di abitazioni ancora senza acqua edelettricità, circondate da prati, ruscelli, tronchi e massi che diventano un bellissimo parco giochi naturale.
E se giochi e passeggiate hanno messo appetito, a pochi km di distanza da Fornesighe c’è Cornigian, un borgo di 5 abitazioni con un ristorante che consiglieremmo a chiunque.. Panorama splendido e pace tutt’ intorno. Per i bambini, due altalene, un prato, dei gradini ed ecco che anche loro già chiedono di tornare.
Tre giorni non bastano per scoprire la Val di Zoldo con bambini e nemmeno un articolo per raccontarla.
Vi lascio un altro racconto sul dove giocare in parchi giochi fantastici, con vista sulle montagne, con fontane, legno e tante occasioni di svago per bambini di ogni età.