L’altopiano del Renon per i bambini offre tantissime occasioni per passeggiare, giocare e intanto ammirare paesaggi che incantano.
Un altopiano facile da raggiungere anche con i mezzi e già la trasferta piacerà ai vostri piccoli accompagnatori.
Da Bolzano si può prendere la funivia e salire a Soprabolzano da dove parte il trenino che arriva fino a Collalbo.
La nostra fermata è Costalovara, a pochi passi dall’omonimo lago e qui iniziamo la nostra avventura presso l’Hotel Weihrerhof, una struttura decisamente da consigliare.
Non è un classico family hotel con animazione, ma un luogo curato, accogliente, direttamente sul lago, con un parco dove i bambini possono restare per ore giocando vuoi nell’ area giochi, vuoi tra gli alberi nel percorso che circonda il lago, salire su un pedalò e pedalare sull’acqua, giocare in piscina, oppure da qui partire alla scoperta della zona circostante, che tanto ha da offrire ai più piccoli.
Questo un sentiero da non perdere.
Il Sentiero Selvaggio delle Meraviglie
Prima tappa, il Sentiero Selvaggio delle Meraviglie: un percorso nel bosco che porta alla scoperta degli animali che vivono sull’altopiano attraverso postazioni di scoperta e di gioco.
Sono otto le postazioni che i bambini incontrano e per ognuna di queste postazioni si fa una pausa di gioco prima di riprendere il cammino.
Altalene posizionate accanto alla sagoma variopinta d’ una farfalla gigante, a significare che il volo delle farfalle sembra una danza che le fa librare come se fossero su un’altalena invisibile.
Poi le arrampicate accanto alla postazione del picchio, uno scalatore instancabile.
E poi ancora percorsi di equilibrio, attrezzi con anelli e sbarre, pinco panco…, ma non voglio svelare tutto, è bello anche cercare di collegare la tipologia del gioco alla sagoma gigante del corrispondente animale.
Il percorso dura in tutto circa un’ora, è fattibile anche con passeggino sebbene su sterrato e si raggiunge scendendo con il trenino a Soprabolzano e da qui ci si incammina seguendo le indicazioni, o meglio, il simbolo che indica l’inizio del sentiero.
Proprio di fronte alla stazione di Soprabolzano, è presente l’ufficio del turismo e lì potete chiedere indicazioni.
Nello stesso luogo c’è anche un supermercato per comprare viveri per un pranzo al sacco, oppure si può optare per pranzare in un bel maso che si incontra poco dopo la metà del percorso (Leiberhof, molto affollato però nel weekend).
Immerso nel verde, circondato da prati con animali, qui anche un parco giochi per i più piccoli con tanto di sabbiera, trattori, oltre a scivolo ed altalene.
Anche solo per una fetta di torta o un gelato, è un luogo dove una sosta è quasi d’ obbligo.
Rientrando a Soprabolzano, passiamo accanto ad un altro parco giochi situato quasi dietro alla chiesa del paese: lì scivolo e altalene per un’ulteriore pausa di gioco prima di rientrare alla base, dove è quasi impossibile non continuare a giocare.
E mentre i bimbi giocano nel parco giochi dell’hotel, noi ci sdraiamo nel parco e ammiriamo lo Sciliar che cambia colore al tramonto e rende questo luogo ancora più spettacolare.
Questo un altro articolo dedicato all’ altopiano del Renon per bambini:
Piramidi di terra e Cornon del Renon con bambini
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