Mascate, l’affascinante capitale dell’Oman, antica città di pescatori di cui ancora oggi conserva tradizione e fascino, si è aperta al turismo, al nuovo, unendo in un’ unica interessantissima città musei, moschee, palazzi, spiagge e paesaggi che meritano di essere esplorati.
Cosa vedere a Muscat con bambini (ma anche senza)?
Per scoprire la città noi abbiamo considerato tre giorni in modo da assaporarne ogni luogo senza fretta o senza preoccupazioni per le immense distanze: Mascate è una città molto grande e trafficata e per spostarsi da una quartiere all’altro bisogna sempre considerare parecchio tempo (no mezzi pubblici, ma taxi o auto propria o a noleggio). Per esempio per spostarsi dalla zona del souq alla Grande Moschea occorrono almeno 30 minuti di trasferimento.
Le strade sono ampie, con tante corsie e moltissime indicazioni piuttosto chiare: guidare in Oman una propria auto a noleggio non è assolutamente un problema.
Grande Moschea del Sultano Qaboos
La Grande Moschea è il solo luogo di culto aperto ai non musulmani, che può essere visitato in orari prestabiliti (tutte le mattine tranne il venerdì dalle 8.30 alle 11).
La meravigliosa struttura è stata costruita per volere del Sultano Qaboos, inaugurata nel 2001.
Già dall’esterno lascia a bocca aperta per la sua imponenza e incredibile fascino. Una volta entrati ci si incanta nell’osservare i curatissimi giardini con bellissimi dettagli di siepi e fiori da cui emergono sullo sfondo i cinque minareti della moschea che simboleggiano i 5 pilastri dell’Islam.
Proseguendo all’interno sicuramente da non perdere l’immenso lampadario in cristallo Swarovski, il gigantesco tappeto persiano realizzato a mano (il secondo per grandezza nel mondo) e il rivestimento in marmo.
Un luogo capace di catturare l’attenzione di visitatori di ogni età, bambini compresi.
La moschea è situata nel nuovo quartiere di Bawshar ed è facile da raggiungere, ha un comodo parcheggio intorno, ma meglio andare presto per non correre il rischio di incontrare lunghe code sia per parcheggiare che per entrare.
L’ingresso alla moschea (gratuito) richiede sia per uomini che per donne un abbigliamento adeguato: gambe e braccia coperte, anche il capo per le donne; anche per i bambini è richiesto un abbigliamento sobrio.
Il souq di Muttrah e Corniche
Tra le cose da vedere a Muscat sicuramente c’è il souq di Muttrah, un caratteristico mercato mediorientale che ti conquista e avvolge con profumi e sapori. Incenso e spezie, monili e pugnali, datteri e tessuti… impossibile uscire dal souq senza avere acquistato qualche ricordo di Oman.
Nello stesso quartiere (Muttrah) da vedere anche il mercato del pesce dove i pescatori scaricano e vendono il pesce appena pescato (da visitare al mattino).
Dal souq parte la bella e lunga passeggiata lungomare chiamata Corniche… il mare da un lato, pagode, montagne e moschee dall’altro.
Un mix di un fascino unico e sicuramente indimenticabile.
Il Palazzo Reale Al Alam
Il Palazzo Reale si trova nella città vecchia, non si può visitare all’interno ma già esternamente offre una struttura molto originale e interessante: un lungo viale di palme conduce ai curatissimi giardini laterali che affiancano il palazzo, una struttura originale e dai colori accessi che ben si distingue dai palazzi circostanti.
Accanto al palazzo si trova anche una bellissima moschea, non visitabile ma che anche solo esternamente merita di essere ammirata.
Infine la spiaggia… a Muscat non si va per il mare ma c’è anche il mare e in alcuni punti è veramente bello. Arriverà un prossimo racconto dedicato al mare in Oman.