Oggi torno in Danimarca, dove c’è un luogo splendido che non ho ancora raccontato: l’isola di Mon, nella Selandia del Sud, ad un paio di ore da Copenhagen.
Copenhagen è una città che offre tantissimo e noi ce ne siamo innamorati (qui il nostro racconto), ma per chi cerca un’immersione nella natura, tra mare, piccoli villaggi e verde a non finire ecco che questa piccola isola è la meta ideale.
Si parte da Copenhagen direzione sud e lungo il tragitto abbiamo deciso di fermarci in un caratteristico paesino, davvero tipico e molto accogliente.
Siamo a Koge, a nemmeno un’ora di distanza dalla capitale.
Lasciamo la macchina e iniziamo a girare per i tanti negozietti del piccolo centro, una grandissima piazza (la più grande della Danimarca) accoglie il mercato locale e Koge è viva più che mai.
Ed ecco che i bambini vogliono giocare..
Verso la chiesa e al fianco del Kos Museum c’è un semplice playground dove fare giocare i bambini..
Case in legno con scivoli e arrampicate, divisi in due aree per bambini piccoli o più grandicelli.
I bambini però spesso preferiscono i grandi gradoni della scalinata antistante il museo per correre e saltare.. e noi seduti con un caffè passiamo una buona ora a guardarli mentre ci godiamo questo splendido villaggio.
Ripartiamo verso sud verso l’isola di Mon.
Per raggiungerla si attraversa un ponte bellissimo, dove è impossibile non scendere e scattare almeno decine di foto.
E via a Stege per visitare il villaggio, rientrare nella nostra casa a dormire (alla fine del post le indicazioni sull’alloggio) e la mattina dopo svegliarci all’alba per correre verso le meravigliose Mons Klint e lasciarci catturare dal fascino di quel paesaggio.
Una nota tecnica: per scendere verso le scogliere c’è una lunga scalinata nel verde, impossibile praticarla con passeggini, quindi meglio procurarsi zaini o fasce prima di arrivare.
I nostri bimbi (3 e 6 anni) per la discesa nessun problema, mentre la salita soprattutto per il più piccolo è stata un po’ impegnativa.
La fatica viene però ampiamente ricompensata dallo spettacolo unico e incredibile che trovi al termine del percorso.. scogliere di gesso che si tuffano nel mare baltico, il bianco che incontra il blu, in un mix di colori che lascia senza respiro.
Qui i bambini corrono, giocano con sassi, legnetti, sabbia e naturalmente gesso.. si disegnano, scalano la scogliera, di divertono come in uno splendido parco giochi.
E il parco giochi comunque non manca.. una volta lasciato la spiaggia e tornati all’inizio del percorso/scalinata, proprio al fianco del GeoCenter c’è un parco giochi originalissimo, che racconta la storia di quel luogo..
Sulla sabbia legni e rocce con incastonate qua e là fossili di conchiglie da cercare e scoprire, per imparare giocando un po’ di storia del luogo appena visitato (le scogliere di gesso sono composte da scheletri fossili e alghe unicellulari risalenti al periodo Cretaceo e il playground vuole riprodurre sotto forma di gioco questo interessante contenuto).
Il centro geologico situato in prossimità dell’area giochi– il Geo Center Møns Klint – racconta in modo interattivo e divertente anche ai più piccoli come si sono formate le scogliere (qui il sito per informazioni su costi e orari).
E’ proprio vero che un playground può avere tanto da raccontare e il parco giochi in Danimarca così spesso insegna e stupisce.
Prima di concludere questo nostro articolo dedicato all’Isola di Mon con bambini vi lascio le indicazioni sull’alloggio in cui abbiamo pernottato.
Una casa di Novasol situata nel verde poco prima di entrare sull’isola di Mon, a circa 15 minuti da Stege, la cittadina più vicina. Che dire? Spazio, natura e un’atmosfera molto nordica che non possiamo che consigliare.
Di seguito il racconto dell’alloggio e altri utili suggerimenti per chi visita la Danimarca con bambini:
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