La Valle D’Aosta è la regione più piccola di Italia, ma i tesori che nasconde sono innumerevoli.
Il suo territorio è stato plasmato dalle glaciazioni che hanno scavato l’enorme vallata centrale e quelle laterali; con il ritirarsi dei ghiacciai si sono creati dei meravigliosi laghi alpini, di una bellezza rara.
Elena (@mammavventura85) ci indica di seguito i laghi in Valle d’Aosta più semplici da raggiungere con bambini e davvero meravigliosi.
Lago del Miage, Val Veny
Il lago periglaciale del Miage è un luogo di rara bellezza, si trova in Val Veny a quota 2020 m. s.l.m, il suo colore grigiastro è unico.
Ai bordi del lago si può assistere al distacco di blocchi di ghiaccio del ghiacciaio del Miage, che si riversano poi in acqua formando piccoli iceberg. Purtroppo questo fenomeno spettacolare,visto l’arretramento del ghiacciaio, non è più frequente come una volta. Il periodo migliore per assistere a questa meraviglia è la primavera, quando il primo caldo favorisce il distaccamento del ghiaccio.
Un’altra peculiarità di questo piccolo gioiellino incastonato tra ghiaccio e roccia è il suo continuo riempimento e svuotamento: durante l’anno la sua forma e il livello dell’acqua cambiano moltissimo, in estate inoltrata è poco più che una pozza d’acqua; non è raro che una parte di esso sia a forma di cuore.
Nel periodo estivo la valle è chiusa all’accesso delle auto o comunque i posteggi sono davvero pochi, perciò il modo più semplice per raggiungerlo è parcheggiare all’ultimo grande parcheggio della Val Veny ( località Visaille ) e aspettare la navetta che vi porterà fino al bar Chalet del Miage. Non potrete sbagliare, ci sarà un incaricato che vi spiegherà tutto. Se partite da Courmayeur potete pensare di non utilizzare proprio l’auto e servirvi solamente del bus.
Una volta scesi dal mezzo pubblico non rimane altro da fare che mettersi in cammino e seguire le indicazioni per Capanna Combal e Lago del Miage (attenzione, non giardino del Miage ); la strada è semplice e priva di pericoli, percorribile anche in passeggino fino al bar/capanna Combal, considerando che è quasi tutta su asfalto e sterrato. Una volta raggiunto il ponticello che si affaccia sull’ormai scomparso lago Combal, non bisogna attraversarlo ma tenere la destra e imboccare il sentiero 18A che vi condurrà in pochi minuti al bar; da qui, sulla destra, è ben visibile il sentiero che in 15 minuti vi porterà al lago. Questo è l’unico breve tratto con pendenza moderata.
Potrete godervi un picnic ammirando il lago o approfittare della fantastica ospitalità del bar Combal.
Lago Checrouit, Val Veny
Meno noto del lago del Miage, ma non per questo meno bello, è il lago di Checrouit, sempre in Val Veny: un piccolo gioiellino a 2165m in cui si rispecchia il monte Bianco in tutta la sua imponenza. Il livello dell’acqua varia molto in base alla pioggia della stagione.
Per raggiungere il lago con i vostri bambini, le soluzioni più semplici sono 3:
- Nei mesi di Luglio e Agosto potete servirvi della telecabina Courmayer che parte esattamente da Dolonne ( parcheggio gratuito ) e a seguire della seggiovia Maison Vieille, che vi condurranno senza fatica fino al rif. Maison Vieille (1956m). Già da qui la vista è incantevole, una fantastica balconata naturale sul comprensorio. Dal rifugio parte poi il sentiero n6 che in circa 40 minuti vi condurrà al lago. i metri di dislivello da affrontare sono solo 200.
- Potete lasciare l’auto nei pressi del Rifigio Monte Bianco in Val Veny, da qui dovrete camminare circa 30min in un bosco di conifere da un profumo meraviglioso, fino a raggiungere il Rif. Maison Vieille. Dal rifugio il sentiero è il medesimo della soluzione precedente. Dislivello 465m.
- Potete lasciare l’auto a Prè de Pascal e in circa 45min di cammino raggiungere il rif. Maison Vieille e seguire poi le indicazioni della prima opzione. Dislivello 300m circa.
Qualsiasi sia la vostra scelta non rimarrete delusi, perché la parte spettacolare di questo itinerario è quella che parte dal Rif.Maison Vieille e arriva sino al lago. Lungo il percorso sono stati installati degli specchi che vi permetteranno di scattare foto con le cime più famose del comprensorio. Pochi minuti prima del lago troverete dei “cannocchiali” in legno che vi indirizzeranno lo sguardo sempre verso le cime più famose.
Potete godervi un pranzo al sacco mentre ammirate i riflessi del lago o ridiscendere per mangiare qualcosa di caldo al rifugio.
Lago di Arpy
Il lago D’Arpy si trova a 2066m di altitudine ed è forse il più famoso e fotografato della regione. Il sentiero, vista la sua facilità e il dislivello irrisorio (228m), è percorribile in ogni mese dell’anno ma l’autunno è sicuramente la stagione migliore, dove le giornate sono ancora miti e i colori dei larici danno un tocco di magia.
Per raggiungere il lago bisogna parcheggiare nei pressi dell’Albergo Genzianella al Colle San Carlo, non lontano da Morgex. L’itinerario è abbastanza frequentato, perciò se arrivate tardi rischiate di dover parcheggiare abbastanza lontano da dove inizia il sentiero. Il percorso comincia proprio di fronte all’Albergo Genzianella ( al ritorno godetevi una bella birra fresca ) e si snoda in un meraviglioso bosco di conifere; La pendenza è dolce e il sentiero largo e ben segnalato.
Seguite il segnavia numero 15 e in un’ora circa sarete arrivati a destinazione. Consigliamo di percorrere tutto il sentiero attorno al lago in modo da trovare il posto che vi piace di più per un picnic ristoratore e per delle foto mozzafiato del massiccio del Monte Bianco che si rispecchia nelle acque del lago.
Abbiamo visto persone utilizzare il passeggino, ma a nostro avviso è assai scomodo.
Una volta ridiscesi c’è un sentiero semplicissimo che parte da dietro l’Hotel Genzianella, che vi porterà in 25 minuti ad un Belvedere poco conosciuto he merita una visita: Tetè D’Arpy
Lago di Place Moulin
Il lago di Place Moulin, a differenza dei precedenti, è artificiale: è famoso per il suo colore verde giada, così intenso da sembrare un dipinto e per la bellezza del paesaggio circostante. Come rapporto splendore-facilità è di sicuro una delle mete più suggerite per le famiglie. E’ il bacino d’acqua più grande della regione.
Quella nota come “Place Moulin” è la diga ad arco più alta d’Europa e si raggiunge percorrendo la strada regionale che attraverso la Valpelline conduce fino a Bionaz. Arrivati in paese ci sarà un bivio, bisognerà seguire le indicazioni per la diga (Il parcheggio durante il periodo estivo è a pagamento).
Il sentiero che parte dal muro della diga e costeggia il lago sulla sinistra è veramente molto semplice, percorribile anche con passeggino o mountain bike. Si tratta di una sterrata completamente pianeggiante che in circa un’ora vi porterà al villaggio Prarayer e quindi all’omonimo rifugio. Andata e ritorno sono circa 8km di percorrenza, ma vi assicuro che non sono per nulla pesanti, visto le spettacolo in cui si è immersi: rocce scoscese, prati, cascate, boschi stupendi, ghiacciai, colori magnifici…
Per chi volesse fare un giro leggermente diverso e vedere il lago dall’alto può optare per l’andata con il sentiero n.8 e il ritorno con la sterrata descritta precedentemente. In questa seconda opzione ci sarà un minimo dislivello da affrontare e non sarà possibile l’uso del passeggino.
Noi siamo stati nel periodo estivo, ma essendo tutti larici ci siamo immaginati lo spettacolo che deve essere ad Ottobre o Novembre.
E’ anche possibile visitare la diga, previa prenotazione.
Lago Blu, Val D’Ayas
Il Lago Blu, situato ai piedi del versante italiano del Monte Rosa, è una delle mete più frequentate da famiglie in alta Val d’Ayas.
L’escursione parte da Saint Jacques a quota 1689 metri. Il dislivello da affrontare è di 550 metri, ma la salita è piuttosto dolce e permette di raggiungere il Lago Blu in poco meno di 2 ore. Il sentiero da seguire è il n 7 . Si inizia a camminare nel bosco, fino a raggiungere Fiéry, uno dei borghi più antichi della Val d’Ayas.
Attenzione: al bivio seguire il sentiero sulla destra e proseguire fino a raggiungere il Pian di Verra Inferiore: ecco che la vista si apre e il Monte Rosa è visibile in tutto il suo splendore. Per chi volesse esiste un servizio navetta a pagamento che vi può portare fino a qui e farvi risparmiare 1h e 30 di camminata.
A questo punto il traguardo non è lontano, basta attraversare tutto il pianoro e riprendere il sentiero che, in poco meno di mezz’ora, condurrà al lago.
Una volta arrivati lo spettacolo a cui vi troverete di fronte è mozzafiato: il lago, di un intenso colore turchese, ed il massiccio del Monte Rosa sullo sfondo. Se siete fortunati potrete avvistare qualche camoscio o stambecco.
L’unico punto di ristoro è a Fiery, perciò munitevi di pranzo al sacco e tanta acqua. Il dislivello non è proprio elementare, ma dei bambini abituati a camminare possono affrontarlo con tutta tranquillità