In Valsassina con bambini, un luogo da segnare è Pian delle Betulle.
Un luogo perfetto per le famiglie e per chi vuole godere di una giornata all’insegna del gioco, del divertimento, del relax e di una natura meravigliosa.
Il pian delle Betulle (1500 mt),è una località montana della Valsassina, in provincia di Lecco, e appartiene al comune di Margno. E’ abitato da un gruppo molto piccolo di persone residenti, che lo raggiungono in funivia. Sarebbe un sogno vivere qui!
Questo luogo è stato definito come “l’ultimo paradiso” e non è difficile capire perché: qui le macchine non possono arrivare, è un luogo isolato e tranquillo dove si respira pace e serenità, i boschi di faggi, betulle e larici sono molto ben tenuti e il panorama è spettacolare: basta fare 300m di dislivello e si può vedere il Lago di Como, il Lago di Lugano e nelle giornate fortunate anche il Monte Rosa, oltre che le vicine cime Orobiche e della Valsassina.
Cosa fare a Pian delle Betulle con bambini
Molte le attività che possono essere proposte ai vostri bambini:
– Il parco avventura Jungle Raider Park, che son i suoi sistemi di sicurezza offre un divertimento senza pensieri.
– L’Area Faunistica naturalistica “Il Bosco del Cimone” che si trova appena prima del parco avventura: qui si ha l’opportunità di vedere da vicino cervi, rapaci, cavalli e altri animali. Organizzano visite e laboratori in grado di coinvolgere tutta la famiglia. Con l’emergenza Covid sempre meglio informarsi prima se si decide di programmare una visita
- Relax e picnic su immensi prati
Jungle Raider Park: come raggiungerlo e informazioni utili
Per raggiungere il Pian delle Betulle ( dove si trova il parco avventura ) le opzioni sono due:
- O parcheggiare a Margno e servirsi della funivia ( secondo me l’opzione meno interessante e da verificare nel periodo di pandemia )
- O parcheggiare con 3E all’Alpe Paglio e percorrere un piacevolissimo e semplicissimo sentiero che con pochissima fatica vi porterà a destinazione
Il sentiero che parte dall’Alpe Paglio è percorribile con bambini in circa 30 minuti e si snoda in un fantastico bosco di faggi e betulle ( sicuramente da tenere in considerazione per il foliage autunnale). Se volete invogliare i vostri bambini a camminare potete giocare sul fatto che a poco più della metà del percorso si incontrano delle simpatiche sculture di legno dipinte. Questo funziona sempre!
Il dislivello è praticamente inesistente e la natura spettacolare: quando incontrerete ampi prati color verde smeraldo e il recinto dei cervi sulla sinistra, sarete giunti a destinazione.
Il parco avventura Jungle Raider Park di Margo è uno dei quattro della catena, ha un sito ben strutturato (https://www.jungleraiderpark.com/margno/) dove è necessario prenotare l’esperienza in modo da evitare affollamenti. Troverete anche la descrizione dei percorsi e l’altezza minima per ognuno.
Noi consigliamo di prenotare il primo orario 10.00-10.15 in modo da essere i primi e poter godere dell’esperienza in tranquillità.
Appena arrivati vi accoglierà il gentilissimo staff e vi aiuterà ad indossare l’imbracatura necessaria per il percorso che, dopo un breefing iniziale, sarete pronti ad affrontare in autonomia. Niente paura, hanno un sistema geniale di moschettoni per cui uno rimane sempre ancorato ed è impossibile che avvenga un incidente: credo che questa sia una cosa fondamentale per chi vede i propri figli a 10mt da terra!
L’età minima per poter entrare è 3 anni: per i più piccoli (fino a 5 anni) ci sono 2 percorsi, per i più grandicelli altri 4 percorsi e uno in costruzione.
Inutile dire che il divertimento è assicurato: prove di equilibrio e coraggio appassioneranno tutta la famiglia.
Sarete costantemente seguiti da un istruttore.
Percorsi in Valsassina con bambini
Pensavate che dopo il parco avventura non ci fosse più nulla da fare? Ebbene vi siete sbagliati!
Dopo un picnic ristoratore sugli immensi pratoni poco più avanti del parco avventura, o dopo un pranzo al ristorante, vi si aprirà un ventaglio di passeggiate per tutti i gusti e possibilità fisiche: lo staff del Jungle raider saprà consigliarvi il percorso più adatto alle vostre esigenze.
Noi abbiamo deciso di proseguire verso il Cimone di Margno (1800 mt) alla ricerca del punto panoramico migliore. In circa 1h di cammino in cui abbiamo incrociato prati di erica fioriti e migliaia di crocus, siamo riusciti ad arrivare poco prima della cima: mai più ci saremmo aspettati delle fioriture del genere!
Altre opzioni di trekking facilmente percorribili con i bambin sono: il Larice bruciato, gli alpeggi Ortighera e Alpe Oro.
Questa può definirsi una giornata perfetta, all’insegna di relax e divertimento.
Grazie a Elena @mammavventura85 per questo utilissimo articolo; di seguito altre idee per gite in Lombardia tra gioco e natura
Sentiero delle Espressioni in Val d’ Intelvi