Il nostro viaggio in Olanda con bambini ha toccato le regioni Nord Olanda, Frisia e Flevoland e ci ha regalato panorami unici e la magia di un paese in cui l’acqua è ovunque e rende ogni scenario davvero suggestivo e sicuramente unico.
Cosa vedere in un viaggio in Olanda con bambini?
I villaggi da non perdere.
Partiamo da un piccolo villaggio attraversato dai canali, con un paio di caffè davvero caratteristici, case che sembrano uscite da un libro di favole, con una cura per i dettagli davvero eccezionale. Fiori e decorazioni ovunque.
Siamo a Schermerhorn,
Qui abbiamo lasciato la macchina e ci siamo persi camminando per le strette vie del paese ad ammirare la tipicità di questo piccolo villaggio, ancora poco affollato e decisamente molto autentico.
Fiore all’occhiello di Schermerhorn sono i mulini d’epoca ancora funzionanti, le cui pale sbucano nel paesaggio e rendono questo luogo tutto d fotografare.
Se accanto ai mulini metti poi distese di tulipani ecco servito il quadro perfetto.
Il mulino museo di Schermerhorn è costituito da tre mulini in fila di cui il secondo è visitabile e anche per i bambini vedere un mulino dall’interno e scoprirne il funzionamento è un’operazione sicuramente affascinante.
Intorno distese di tulipani, greggi di pecore e mucche al pascolo. Un contesto davvero speciale.
Altro villaggio da vedere in un viaggio in Olanda con bambini è senza alcun dubbio De Rijp, a nord di Amsterdam (raggiungibile dal capoluogo in circa 30 minuti).
De Rijp è bellissima! Difficile descriverla in poche righe e forse le immagini rendono più di tante parole.
In questo tipico villaggio olandese, ogni casa (rigorosamente con il tetto a punta) ha la sua barca attraccata sul canale, giardini curati, un verde che sembra evidenziato e un labirinto di vie e piccoli ponti tra cui perdersi.
Uno dei luoghi da segnare per bambini a De Rijp è la fattoria con parco giochi situata nel centro del paese (Sloep 5, De Rijp).
Qui si gioca letteralmente in mezzo agli animali… altalene, scivoli, forme di legno su cui arrampicarsi tra papere, tacchini, capre, scoiattoli e maiali.
Un piccolo paese delle favole da cui i bimbi, ma non solo, non vorrebbero più andarsene.
Il paese ha un altro grazioso parco giochi da segnare: piste ciclabili per piccoli corridori, casette e giochi di legno situato all’uscita verso nord del villaggio, soluzione strategica per fare giocare un po’ i bambini prima di mettersi in macchina verso al nuova tappa: Giethoorn.
In un viaggio in Olanda questa è una tappa da non perdere!
Sicuramente il villaggio più noto tra quelli visitati, ma anche se spesso affollato non può non essere visto. Noi lo abbiamo fatto salendo sulla barca di Arie, il simpatico gestore del Grand Café de Fanfare.
Prima abbiamo pranzato all’interno del caratteristico locale, poi siamo usciti e saliti sulla barca per un giro alla scoperta di Giethoorn via acqua, il modo più caratteristico per scoprirla: passare sotto ai ponti tra stretti canali con i rigogliosi giardini delle abitazioni affacciati sull’acqua, ammirare l’eleganza e il fascino di questo paese che può sembrare una piccola Venezia del nord, unica nel suo genere.
Il giro in barca può essere fatto con imbarcazione chiusa in caso di maltempo (80,00 euro per circa 10 persone) o con le piccole barche aperte dal costo di circa 20,00 euro all’ora (prenotabili direttamente al Grand Cafè Fanfare).
Da Giethoorn il nostro viaggio in Olanda con bambini è proseguito verso nord nelle regioni della Frisia e del Flevoland a cui verrà dedicato un successivo articolo con la seconda parte dell’itinerario alla scoperta di un’ Olanda Land of Water (qui il link con le informazioni sulle tappe di questo itinerario).
Viaggio realizzato in collaborazione con l’Ente Olandese del Turismo e Logitravel.