La Dubai dei grattacieli, dei mall e delle spiagge è quella che tutti si aspettano e, che piaccia o meno, ha sicuramente un suo fascino.
Noi abbiamo visitato Dubai con bambini come tappa intermedia verso un viaggio in Australia e le abbiamo dedicato 3 notti, l’abbiamo girata giocando e già in questo articolo abbiamo raccontato cosa vedere a Dubai con bambini al seguito.
Esiste però anche un’altra Dubai, forse meno rinomata, ma a mio avviso altrettanto degna di essere conosciuta, anche con bambini al seguito.
E’ quella che più rispecchia il lato orientale di questa destinazione, fatto di souk, di vecchie imbarcazioni, di gente vera ed il cui fascino risalta ancor di più, proprio perché contrapposto a quello degli alberghi di lusso, dei centri commerciali e della folla di turisti che popola ogni angolo .
Il Creek, il fiume che divide la città vecchia, Deira, dalla nuova Dubai, è forse il luogo che più mi ha colpito di questa città unica: i tre minuti di traversata del Creek su una delle tradizionali imbarcazioni (abra) valgono da soli la visita alla città.
Scesi dall’abra, ci siamo trovati immersi nei souk delle spezie, dell’oro e dei tessuti.
E i bambini?
Si divertono quanto gli adulti a sperimentare un viaggio su quelle vecchie imbarcazioni che attraversano il fiume, dove ti tieni il passeggino stretto tra le gambe e il figlio schiacciato tra te e il passeggero a fianco, sperando che non finisca in acqua.. Nessun biglietto, paghi al barcaiolo alcuni dirham e ti godi quei pochi minuti che ti accompagnano sull’altra sponda, ammirando un panorama di moschee che sbucano dall’alto, di grattacieli contrastanti con i mercati ai loro piedi, di auto che sfrecciano nelle strade e una vita che sul fiume scorre ancora lenta.
E poi via nei mercati, tra i profumi delle spezie, i colori delle stoffe, lo splendore dell’oro.. I bambini ne restano affascinati e poi c’è sempre la promessa che, dopo il souq, si va a giocare.. Ma dove?
Parchi da segnare per chi visita Dubai con bambini
Riattraversa il Creek (con la barca ancora o con un taxi) e vai al Creek Park, immensa area verde affacciata sul fiume, che contiene al proprio interno tutto ciò che un bambino può desiderare: spazi infiniti dove correre, una piccola spiaggia per i nostalgici del mare, un playground variegato e abbastanza ben tenuto per arrampicarsi e giocare.. il tutto circondato da postazione barbecue e prati dove, con un telo, azzardare un picnic.
Se si ha più di una giornata a disposizione e si è in cerca di altri parchi dove spezzare la visita della città con una pausa gioco per i più piccoli, vi lascio altri due consigli: uno è lo Zabeel Park.
Anche questo parco non è lontano dai souq e si può raggiungere con un taxi in una decina di minuti. Qui ti si apre un’arena dove i gradoni diventano l’attrazione principale.
Poi, basta proseguire un po’, per arrivare ad uno dei più bei playground della città.. rocce di ogni forma e dimensione, arrampicate, percorsi di ogni tipo, sabbia, un’area coperta per le giornate più calde.. insomma, un luogo da cui sarà difficile andarsene. Mettici poi che dai prati del parco la vista sulla città è splendida, allora questo parco passa in cima alla lista dei luoghi preferibili per fare giocare i bambini a Dubai.
Ultimo parco da segnare è quello situato al Creek Harbour: un parco giochi meraviglioso!
Un sottomarino giallo dove entrare, amache e pesci sospesi tra alti tronchi da scalare, scivoli e strani animali con cui giocare. Un parco a Dubai assolutamente da vedere.
In questi parchi abbiamo trovato tutto ciò che un bambino potesse desiderare, in contesti veri, all’aria aperta e dove, incontrando gente del luogo, abbiamo fatto esperienza di una Dubai diversa, reale, che proprio ci è piaciuta.
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Dubai con bambini: cosa vedere in pochi giorni
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