Nei dintorni di Parma imperdibile il Parco dei Cento Laghi che offre moltissime escursioni per una giornata nella natura con bambini. Qui boschi, sentieri e, naturalmente, laghi… panorami che più sali più divengono belli.
In questa occasione vi abbiamo raccontato la visita al Lago Santo, di seguito altri utili consigli per visitare l’Appennino Parmense con bambini.
Parco dei Cento Laghi con bambini: cosa vedere
Punto di partenza Prato Spilla, stazione sciistica dismessa e da un aspetto non proprio curato. Da qui partono molti sentieri più o meno impegnativi che portano ad alcuni dei laghi presenti nel parco.
Noi abbiamo fatto un percorso ad anello di circa tre ore che ha toccato tre laghi del Parco: lago Martini, lago Verde e lago Ballano.
Saremmo voluti salire ancor di più sulla cresta per ammirare il Lago Sillara e un panorama che ci hanno detto essere splendido, ma per il troppo vento abbiamo deciso di rinunciare e di rientrare.
Di seguito il racconto del percorso.
Da Prato Spilla al Lago Verde e Lago Martini
Il cartello alla partenza indica un’ora (sentiero 707), con bambini consiglio di considerare anche trenta minuti in più.
Nel primo tratto è necessario superare le piste da sci e quindi percorrere una salita abbastanza ripida e, dal punto di vista paesaggistico, nulla di che. Poi il sentiero prosegue in un bosco: un sentiero tortuoso ma non lunghissimo e, dopo circa 45 minuti dalla partenza, si esce dal bosco il paesaggio si apre ed ecco che merita la visita… La vista spazia tra prati, rocce giganti, il crinale e i laghi in lontananza. Subito sulla destra il Lago Verde, qui si ammira da lontano poi, al rientro, il sentiero lo costeggia.
Ancora trenta minuti di camminata ora panoramica e, se non fosse per il forte vento che abbiamo avuto la sfortuna di incontrare quel giorno, molto piacevole per arrivare al piccolo Lago Martini, un laghetto all’ombra del crinale dove fermarsi per giocare nella natura e organizzare un picnic con pranzo al sacco prima di riprendere il percorso.
Dal Lago Martini saremmo voluti salire verso il Monte Sillara e da qui ammirare i due laghi in lontananza e un panorama che spazia fino al mare (un’altra ora di camminata), ma il vento era troppo forte e abbiamo deciso di rientrare prendendo un percorso diverso per il ritorno passando dal Lago Verde e il Lago Ballano.
Lago Verde e Lago Ballano
Il Lago Verde, che ci è piaciuto molto da lontano, ha perso un po’ del suo fascino avvicinandosi a causa della diga che è stata costruita a ridosso del lago.
Da qui, attraverso il bosco, si raggiunge in circa 30 minuti il Lago Ballano, molto più semplice da raggiungere (30 minuti da Prato Spilla) e quindi più affollato.
Il Ballano ha strette spiagge di sassi, una bella area attrezzata per picnic con tanto di barbecue, un paesaggio di dolci rilievi e tanto verde tutto intorno.
Il rientro dal Lago Ballano a Prato Spilla è di circa 30 minuti, completamente nel bosco che spesso offre occasioni per giocare.
Alcune considerazioni personali: venire fino a qui solo per vedere il Lago Ballano non merita proprio perché la strada per arrivare è lunga e con vari tornati.
Il paesaggio cattura dal Lago Verde in avanti quindi dopo almeno un’ora di camminata. Solo lì il paesaggio si apre e dici “finalmente arriva il bello”.
Fino al Monte Sillara non siamo arrivati quindi sarà occasione per tornare.
Questo un altro utile articolo per chi vista l’Appennino parmense con bambini:
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