Per visitare il Sudafrica con bambini, ma anche senza, occorrerebbe moltissimo tempo a disposizione, essendo un paese interessantissimo, molto vario e geograficamente ampio.
Nel nostro caso, avendo solamente otto giorni da dedicare, abbiamo deciso di focalizzarci sulla zona adiacente al Kruger Park, anche perché l’obiettivo del nostro viaggio era quello di vivere con i bambini l’ avventura dell’ avvistamento degli animali selvatici nel loro habitat naturale.
Abbiamo scoperto che la regione di Mpumalanga è meravigliosa per i paesaggi e gli ambienti naturali e assolutamente non bisogna limitarsi al Kruger quando si atterra a Johannesburg per visitare il parco.
Dove dormire tra Johannesburg e il Kruger Park
A due ore di distanza dall’aeroporto di Johannesburg abbiamo trovato un luogo dove ci siamo sentiti un po’ in Trentino, un po’ in Irlanda, certamente non in Sudafrica.
Il bed and breakfast in cui abbiamo alloggiato si chiama Acra Mountain Lodge, poco distante dalla strada principale, eppure così fuori dal mondo.
Poche stanze, un patio da cui godere di un panorama eccezionale, piscina, giardino, barbeque e all’interno uno spazio curato e molto caratteristico. Un’ottima soluzione per spezzare il viaggio e intanto assaporare un po’ di Sudafrica molto diverso da quello nell’immaginario comune.
Da qui siamo ripartiti verso nord per visitare uno dei luoghi più belli mai visti finora: il Blyde River Canyon.
Consiglio di dedicare a questo luogo almeno un paio di giornate per visitare e soprattutto apprezzare e vivere con lentezza i suoi meravigliosi panorami, lo spettacolo unico che qui la natura regala, tra montagne, cascate, cave, punti panoramici e percorsi nel verde.
Questo l’articolo con tutti nostri consigli: Blyde River Canyon e Panorama Route
Per visitare il Blyde River Canyon, il paese di Graskop è in ottima posizione, una località che non presenta aspetti caratteristici, ma ha tanti alloggi a prezzi contenuti dove trascorrere una notte per visitare la zona.
Dal Blyde River Canyon abbiamo proseguito verso il Kruger passando prima da una riserva privata, dove abbiamo trovato uno degli alloggi più originali di sempre: la casa sull’albero al Pezulu Tree House.
Abbastanza complicata da raggiungere e non proprio economica (250 euro con cena e colazione), questa struttura è comunque indimenticabile.
Case sull’albero nel bush con gli animali intorno: non abbiamo ben capito quanto il luogo fosse sicuro oppure no… I proprietari dicono sempre di sì, ma chissà… Per certo sappiamo che si è trattato di una bellissima esperienza.
Da qui direzione Kruger Park: 4 notti di cui 2 al centro/nord (Gate Phalaborwa) e due al sud (Gate Kruger).
Questo il racconto del nostro safari nel Kruger con bambini.
Avendo avuto più tempo a disposizione, avremmo probabilmente preso un volo interno con destinazione Cape Town.
Già visitata in due, vorremmo tornarvi per rivivere la parte meridionale del Sudafrica in quattro.
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Ciao!! Scopro ora che oltre alle meravigliose dritte in montagna ci aiuterai anche per il nostro viaggio in Sudafrica!!! Ti scrivo per un dubbio sul Kruger… i miei bimbi hanno 3 e 5 anni… possono entrare o sono troppo piccoli? Grazie mille
io credo proprio che possano entrare! I miei erano più grandi ma ne ho visti di bimbi piccoli dentro. Scrivi una mail per esserne sicuro ma non credo ci siano limiti